Counseling Olistico

AIUTARE LE PERSONE AD AIUTARSI E’ IL CUORE DEL COUNSELING OLISTICO

E’ una modalità di consulenza del benessere che, collocandosi in ambito educativo e sociale al di fuori dell’area medica, psicologica e clinica, si occupa di migliorare le condizioni fisiche, psichiche e spirituale del cliente.

 

Il Counselor Olistico svolge un’attività professionale orientata a favorire il benessere psicofisico, la crescita personale attraverso lo sviluppo della consapevolezza di Sé e l’utilizzo di pratiche olistiche. Nel mio caso offro:

Trattamenti di Craniosacrale

Pratiche di Meditazione

Sessioni di Reiki

Sessioni di respiro

Sessioni di Giudice Interiore

che sviluppano la sensibilità personale, una maggior intuizione e chiarezza mentale. Queste pratiche ed esercizi permettono di rilassarsi, ricaricarsi, potenziare, migliorare e armonizzare l’energia vitale.

 

Il Counselor grazie alle sue competenze professionali, ha una visione olistica, globale della persona e un orientamento di lavoro interdisciplinare: infatti integra il supporto e sostegno al cliente anche collaborando con altri colleghi qualora lo ritenesse opportuno per l’efficacia del percorso intrapreso.

Sarà cura del Counselor illustrare fin da subito come si svolgerà il lavoro e concordare di comune accordo come procedere

Il Counseling olistico si rivolge a chi sente l’esigenza di una consulenza e di un sostegno per risolvere un problema personale (che non sia un disagio psichico), per prendere decisioni importanti, per cercare di fare più chiarezza nella propria vita, per sostenere scelte e cambiamenti, per comprendere cosa succede nel corpo e nelle emozioni in momenti difficili da gestire

– E’ uno strumento di aiuto che consente alla persona di analizzare le proprie caratteristiche e attivare le risorse per trovare le soluzioni.

– E’ un intervento che aiuta una persona, una famiglia, una coppia a conoscersi meglio, ad aumentare la propria autostima, ad instaurare relazioni più soddisfacenti attraverso il dialogo con il Counselor.

– Si esplica all’interno di una relazione in cui il Counselor non propone soluzioni ma cerca di facilitare il processo di consapevolezza della situazione e delle esigenze del cliente, stimolando a prendere una decisione riguardo a scelte personali o ai propri problemi e sostenendolo nell’esplorazione di nuovi stili di vita più soddisfacenti.

– Lo scopo del Counseling è aiutare la persona ad aiutarsi, fornendole strumenti di autoanalisi e di autoriflessione che consentano di conoscere meglio i propri punti di forza e i propri limiti per affrontare relazioni e situazioni in modo più efficace.

Il Counselor non dirige e non consiglia, avrà un atteggiamento neutrale (neutralità dell’operatore) e sosterrà un campo di lavoro altrettanto neutrale (neutralità della relazione) lasciando andare qualsiasi giudizio su di sé e sull’altro.

Non cura situazioni di tipo patologico, non utilizza strumenti propri delle professioni sanitarie, non fa diagnosi medica o psicologica, non prescrive terapie farmacologiche.